Keywords: Artgate Fondazione Cariplo - Ceresa Carlo, Ritratto di gentiluomo.jpg Artwork Creator Carlo Ceresa <small> The scholar identified a number of portraits including the one of Francesco Boselli as the closest terms of reference for the Cariplo painting characterized by a similar degree of firmness and colouring of the face Bianchi also noted parallels in terms of realism and subtle psychological introspection with the work of Pier Francesco Cittadini again born in Lombardy but settled in Emilia whose Portrait of a Gentleman in Armour with a Red Bow is also part of the Cariplo Collection In general terms she suggests the possibility of contact with the portrait painting of the nearby Farnese court on the basis of the descriptive depiction of dress The thesis put forward by Eugenia Bianchi was subsequently challenged by Andrea Spiriti in the catalogue of 1998 Without arguing his case in any detail Spiriti chose to shift the question of attribution towards very distant and foggy shores suggesting its identification as a post-Cromwellian English work in a period when the fashion and figurative grammar of the portrait were shared by the whole of Europe The points of reference were Van Dyck and Peter Lely but the scholar failed to cite any examples as terms of comparison in support of his hypothesis Spiriti ™s argument appears somewhat flimsy whereas the grounds put forward by Bianchi prove very solid It is therefore possible to return to her attribution and indeed to identify further terms of comparison in addition to the above-cited Portrait of Francesco Boselli where the same detail of the clenched fist can be seen The Marquise Holding a Sprig of Orange Blossom displays the same attentive depiction of lace and the Portrait of a Gentleman published by Luisa Vertova in her monographic study of the artist ˜Carlo Ceresa Tutte le opere ™ in I Pittori Bergamaschi Bergamo Poligrafiche Bolis 1984 p 724 shows similarities in terms of atmosphere and stylistic approach The official character of the composition does not prevent the artist from offering an immediate and naturalistic reading of the character portrayed this displaying fidelity to the Lombard models and especially to the approach of Moroni who was also from Bergamo Comparison with other works featuring sumptuous dress of the same type makes it probable that the portrait was painted around the 1640s as the fashion shifted towards greater sobriety and the predominance of dark colours in the later decades The astrolabe and the printed text which Spiriti suggests might be the Almagest on the table make it probable that the young gentleman was interested in astronomy like so many nobles of his day Il dipinto entrò a far parte delle collezioni della Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde nel 1991 con l ™acquisizione del patrimonio dell ™Istituto Bancario Italiano parola chiave Nel 1995 la grande tela che riproduce a misure naturali un giovane gentiluomo vestito alla moda spagnoleggiante fu inserita nel catalogo dedicato ai capolavori conservati negli Istituti di credito lombardi in quell ™occasione Eugenia Bianchi redasse una approfondita scheda nella quale propose di riconoscere la mano di Carlo Ceresa artista bergamasco operante nei decenni centrali del Seicento La studiosa riconosce in alcuni ritratti ad esempio quello di Francesco Boselli i riferimenti più vicini al dipinto di Fondazione Cariplo caratterizzata da analoga fermezza e colorito del volto La Bianchi inoltre individua un parallelo nella pittura di Pier Francesco Cittadini presente in collezione con il Ritratto di gentiluomo con corazza e fiocco rosso anch ™egli lombardo ma emigrato in Emilia nel realismo e nella sottile introspezione psicologica ed ipotizza in generale un contatto con la ritrattistica della vicina corte farnesiana per il gusto descrittivo dei costumi La tesi di Eugenia Bianchi viene successivamente messa in discussione da Andrea Spiriti nel volume dedicato alle raccolta d ™arte antica della Fondazione Senza peraltro argomentare nel dettaglio il suo rifiuto egli preferisce spostare la questione attributiva verso lidi assai lontani e nebbiosi arrivando ad ipotizzare che si possa trattare di una produzione inglese postcromwelliana in un periodo nel quale tutta Europa condivideva la moda e la grammatica figurativa del ritratto I riferimenti sarebbero Van Dyck e Peter Lely ma lo studioso evita di citare degli esempi di paragone a suffragio delle sue tesi La posizione di Spiriti appare alquanto debole al contrario gli elementi proposti dalla Bianchi risultano assolutamente efficaci; è possibile quindi ritornare a suggerire il nome di Ceresa individuando anzi ulteriori opere di confronto oltre al già citato Ritratto di Francesco Boselli che propone la medesima posa della mano stretta a pugno nella Marchesa che stringe un rametto di fiori d ™arancio troviamo la stessa attenzione nella definizione dei pizzi mentre nel Ritratto di gentiluomo pubblicato da Luisa Vertova nella monografia dedicata all ™artista Carlo Ceresa Tutte le opere estratto da I Pittori Bergamaschi Bergamo Poligrafiche Bolis 1984 p 724 si respira una simile atmosfera e si denota l ™analoga cifra stilistica L ™ufficialità che connota la composizione non impedisce all ™artista di proporre una lettura immediata e naturalistica del personaggio raffigurato denotando così la fedeltà ai modelli figurativi lombardi in particolare alla lezione con conterraneo Moroni È probabile che il ritratto sia stato realizzato intorno agli anni Quaranta del secolo in analogia con altre opere che propongono abiti simili a quello sfarzoso del nostro gentiluomo; nei decenni successivi infatti la moda diverrà più castigata e i toni scuri saranno dominanti La figura maschile è accompagnata da un astrolabio e da un testo a stampa che Spiriti ipotizza possa essere l ™Almagesto posti sul tavolo è probabile quindi che il giovane gentiluomo fosse un appassionato di astronomia così come tanti nobili suoi contemporanei </small> between 1640 1650 Oil on canvas Size cm 207 130 Eugenia Bianchi in Tesori d ™arte delle banche lombarde a cura di Raffaella Ausenda Electa Milano 1995 p 104; Andrea Spiriti Ritratto d ™uomo in Maria Luisa Gatti Perer a cura di Le collezioni d ™arte Dal Classico al Neoclassico Fondazione Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde Milano 1998 n 123 p 252 ill object history credit line Domenico Sedini http //www artgate-cariplo it Artgate Fondazione Cariplo accession number AF02056AFC http //www artgate-cariplo it Artgate Fondazione Cariplo WikiAfrica/Artgate PD-old-100 Carlo Ceresa 17th-century portrait paintings of unidentified men 1640s 1640s oil on canvas paintings Portrait 1640s portrait paintings from Italy Male 17th-century oil portraits of standing men at full length 1640s Armillary spheres in portrait paintings 1640s Portrait paintings of standing men with hands resting on tables 1640s Right hand on hip in portrait paintings 1640s |