Keywords: Abbraccio sintetico 2.JPG scultura in pietra dimensione massima 57 cm Genova 2002 Lupo Rosso PD-self GFDL Cc-by-sa-3 0-migrated Commento generale del critico sulla scultura di Lupo Rosso La scultura ricerca di soluzioni tecniche e rappresentazione delle emozioni Gran parte delle conversazioni sulla scultura avute con il maestro è stata spesa intorno a problemi relativi alla specifica ricerca di alchimistiche combinazioni tra materiali lapidei oppure sui vizi e le virtù delle pietre naturali le più e le meno pregiate come quelle più o meno lavorabili e ancora su complessi studi per ottenere l ™effetto del bronzo lavorando la pietra e così via Questi racconti avvincenti che spiegano il nucleo della ricerca di Alfonso Gialdini si dirigono poi abitualmente verso l ™affascinante rievocazione della volta in cui riuscì a procurarsi per farci una scultura uno splendido e unico blocco di legno tek -forse l ™albero di un ™antica nave o la trave di una vetusta costruzione- o di quando trovò in natura un piccolo e circoscritto giacimento di pietra da lavorare Il suo ufficio domestico separato dall ™officina in cui scolpisce ricorda un piccolo studiolo rinascimentale dove innumerevoli componenti si uniscono in un insieme unitario e indecifrabile arnesi curiosità fossili miniature fogli disposti ordinatamente in perfetto disordine  Evidentemente dello scultore genovese accanto alla priorità di una vivida umanità emerge il sostrato dei suoi compiuti studi di ingegneria meccanica che lo portano a legare fortemente l ™azione creativa e ideativa in lui libera e sensibilmente emotiva con i meccanismi di controllo e programmazione propri del metodo scientifico Il risultato è sorprendente perché si rivela capace tanto di far comprendere le virtù tecnico-costruttive della scultura quanto di trasportarci con immediatezza nel mondo delle idee e delle emozioni L ™artista investe sia in scultura figurativa sia in opere di ricerca dinamica astrattamente formali scolpisce in sintesi seguendo un ™ispirazione di tipo sintetico-antropomorfo  L ™oggetto principale del suo studio è la rappresentazione della figura femminile proposta in numerose varianti di sensibilità ferina Venere steatopigica di sapore tribale o esile ma monumentale tuffatrice sospesa per aria Ancora fatta tutta di membra calda protettrice dell ™uomo che avvolge con forti abbracci o fiera sostenitrice del primario contributo femminile alla vita quando non ambisce a suonare con il proprio corpo come la cassa armonica del violino L ™alternativa per il maestro sono le teste di cavallo naturalistiche rappresentazioni di colli nervosi negli studi per sé o dinamiche e forti macchine belliche come locomotive in corsa con le redine che diventano bielle cavalli che sono il simbolo della corsa alla liberazione dei popoli bestie forti e docili che stramazzano sacrificandosi di fronte a un ingiusto e violento trattamento del padrone Il Rompighiaccio sul tema-studio delle teste di ariete rappresenta ancora questa tensione potente difficilmente governabile lanciata verso un destino mortale A Genova il maestro dal 1995 mette a disposizione dei degenti dell ™ex ospedale psichiatrico di Quarto i propri mezzi e conoscenze organizzando corsi di scultura all ™interno di un programma di riabilitazione espressiva ottiene particolari successi nel veder migliorare anche attraverso questa esperienza la condizione degli allievi Marco Franzone saggista in storia arte genovese Lupo Rosso Hugging in art |